Tensioni addominali: Stress, ansie, tensioni finiscono nello stomaco

Cervello e stomaco sono collegati
tensioni addominali

Tensioni addominali

Mai sottovalutare lo stress, le ansie e le tensioni! Sono collegate al nostro stomaco ed interagiscono tra loro favorendo dolori e tensioni addominali

Una vita frenetica e con qualche grattacapo da risolvere può destabilizzare il nostro equilibrio. Non solo psicologico ma anche fisico andando a favorire l’insorgenza delle tensioni addominali.
Dobbiamo sapere che ogni malessere mentale può riversarsi sul nostro fisico ed esso potrebbe risentirne seriamente.

Ogni giorno, e per varie ragioni, accumuliamo tensioni, ansie, preoccupazioni, stress e nervosismo…Tutte emozioni che se non sfocate vanno ad accumularsi nello stomaco.
Vi siete mai chiesti come mai in seguito ad una forte tensione emotiva ci viene il mal di pancia e dolori addominali?

Le cause delle tensioni addominali

La risposta sta nel fatto che la nostra pancia è una sorta di cervello intestinale il quale somatizza la forte emozione (gioie e dolori, stress ed ansie) con il dolore!
E’ sull’ addome che si accumulano rabbia, tensioni, stress, preoccupazioni, tensioni sul lavoro, discussioni di coppia ecc.
A generare questo mix di emozioni che influenza il nostro stato d’animo sono la serotonina e la dopamina, sostanze le quali vengono prodotte dalla pancia proprio in queste particolari situazioni.

Quando proviamo delle forti emozioni o siamo soggetti ad un forte stress, il cervello invia allo stomaco l’ordine di produrre queste sostanze, le quali se in eccesso, compromettono la regolare funzione digestiva provocando gonfiore addominale, pancia gonfia (come se ci fosse dell’ aria nella pancia), stomaco gonfio, mal di pancia, dolori e tensioni addominali.

Inoltre l’ eccessiva tensione e stress emotivo inducono nello stomaco una eccessiva secrezione di acido cloridrico che può provocare infiammazioni dello stomaco, bruciori e addirittura ulcere.
Ad esempio: in prossimità di un esame universitario o magari mentre attendiamo l’esito di un colloquio di lavoro, può capitare di essere in preda all’ agitazione e dunque soffrire di dolori addominali di vario genere. Insomma, le situazioni che generano malessere psico-fisico possono essere davvero molte e tutte di diversa natura.

Oltre alle tensioni addominali possiamo riscontrare anche fenomeni di diarrea, lenta digestione, ulcere nausea, capogiri, allergie e vertigini.
Purtroppo molte volte non si pensa che questi disturbi possano essere associati ad un malessere psicologico e per tale motivo si corre dal medico per effettuare analisi ed esami vari. Non che sia sbagliato, però la maggior arte delle volte le cause scatenanti hanno un’ origine psicosomatica.

La verità assoluta è che intestino e cervello comunicano tra di loro e sono strettamente collegati tramite neuroni. Tali cellule sono in grado di rilasciare il 90% della serotonina che è in circolo in tutto il nostro organismo.
Spesso, molti sintomi come dolori addominali, stitichezza, diarrea, allergie ed altro vengono approfonditi mediante indagini diagnostiche, ma spesso questi disturbi intestinali hanno matrice psicosomatica, dietro queste problematiche può esserci anche altro, come allergie, ulcere, polipi, per cui bisogna prima fare una valutazione del caso e poi eventualmente affrontare cause psicologiche scatenanti.

Per quanto sia possibile, evitiamo di stressarci per ragioni di poco conto e cerchiamo di scaricare tutte le tensioni accumulate facendo attività fisica e praticando yoga.
Accumulare stress non giova al nostro organismo ne tanto mano alla salute psicologica. Per queste ragioni è buona cosa ascoltare i segnali che ci vengono dal corpo per poter riacquistare un equilibrio fisico che si esplica anche esteriormente riflettendosi sulla psiche di ogni individuo.


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