Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, e esperto di infettivologia, dopo circa tre mesi torna ad invocare il lockdown in una intervista per primocanale.it. [caption id="attachment_29101" align="alignnone" width="1301"] Matteo Bassetti - screenshot YouTube canale: La7 Attualità[/caption] Ci risiamo, con una situazione preoccupante riguardante i contagiati, morti, e ricoverati in terapia intensiva a causa del virus, tornano le richieste di virologi ed infettivologi che tornano ad invocare lockdown, generalizzati e non. Tra questi c'è l'infettivologo Matteo Bassetti che però sembra non essere dalla parte della linea durissima. Infatti Bassetti si è sempre dichiarato contrario al lockdown generalizzato, si è mostrato favorevole invece al sistema a zone di rischio introdotto dal governo. Ha infatti sostenuto che il sistema basato sulle regioni funziona bene e crea meno danni possibili all'economia. Non riesce però a spiegarsi come mai il governo non abbia continuato sulla stessa linea durante le festività natalizie invece di mettere tutta la nazione, indipendentemente dai contagi, in zona rossa e arancione. Durante una trasmissione su Primocanale, Bassetti ha risposto alle domande dei telespettatori inviate tramite telefonate, WhatsApp, Instagram e Facebook. Tra i vari temi l'infettivologo si è espresso sui vaccini e sulle misure restrittive atte al contenimento dei contagi.
Bassetti: "lockdown selettivo