CALCIO per le ossa: dopo i 50 anni di età diventa pericoloso e dannoso. Ecco perché

ECCESSO DI CALCIO

ECCESSO DI CALCIO

CALCIO per le ossa.Da toccasana a dannoso! Dopo una certa età può essere rischioso per la salute assumerne troppo. Ecco perchè e quanto assumerne!LA TABELLA

Certo si sa che è importante assumere latte quando si è in una fase infantile della vita! Esso apporta nutrienti indispensabili di cui, via via, possiamo farne a meno.
E’ importante sapere che nella popolazione italiana l’Assunzione dei media giornaliera corrispondente frazione di circa 500-800 mg di calcio. Spesso si assume tramite pasticche sotto forma di integratore alimentare.

A provare gli effetti nocivi del latte dopo una certa età è uno studio condotto all’ università di Auckland in Nuova Zelanda università e prova la sua inutilità, non rafforza più le ossa e può persino far male alla salute. Questo perchè la quantità di calcio in eccesso può accumularsi in corrispondenza delle pareti arteriose e causare problemi cardiovascolari, acuti sintomi gastrointestinali e sviluppo di calcoli renali.

Ad essere avvertite sono soprattutto e donne che si trovano in menopausa o che comunque hanno superato i 50 anni. Inoltre un eccessi di calcio può essere deleterio soprattutto in presenza di osteoporosi.

Ovviamente l’eccesso di Calcio è nocivo anche per gli uomini quando assumerne in eccesso può rappresentare un rischio vero e proprio.
Come scrive il sito huffington post:
“Un’elevata assunzione di latte potrebbe avere effetti indesiderati perché il latte è la principale fonte alimentare di D-galattosio. Gli esperimenti condotti sugli animali, secondo gli scienziati, dimostrano che una dose sottocutanea di 100 mg/kg di D-galattosio accelera l’invecchiamento nei topi. La dose per gli uomini corrisponde a uno o due bicchieri di latte.”

 


Condividi su 🠗
CALCIO: prodotti I prodotti relativi a questo articolo sono facilmente reperibili su Amazon a prezzi vantaggiosi e SONO DISPONIBILI QUì →


Ti interessano i nostri post?
Segui Salute Eco Bio su
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

LEGGI ANCHE...


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *