Vi siete mai chiesti perchè mangiamo lenticchie a Capodanno? Le lenticchie fanno ingrassare? Elenchiamo le proprietà, calorie, benefici e controindicazioni.

Lenticchie con cotechino a Capodanno – screenshot YouTube da GialloZafferano
Le Lenticchie appartengono alla famiglia delle Fabaceae (o anche dette leguminose), tale pianta è da sempre stata oggetto di coltivazione sin dall’antichità. Difatti sono stati ritrovati importanti reperti archeologici in Grecia che stanno a dimostrare quanto fossero consumate già nel lontano 13/11.000 a.C.
Anche nella Bibbia ne viene fatto cenno, più precisamente all’interno del libro della Genesi.
Questi legumi sono molto importanti da un punto di vista nutrizionale, oltre ad essere gustose e genuine contengono anche molto ferro e sono ricche di proteine. Possono rappresentare un pasto completo anche nella loro semplicità.
La lenticchia è una pianta annuale erbacea, che può arrivare ad avere un’altezza di 70 cm. I frutti sono dei baccelli al cui interno troviamo 2 semini piccoli dalla forma schiacciata e tondeggiante. Il colore può cambiare in funzione della varietà della lenticchia: solitamente vanno dal rosa, verde o biondo fino ad arrivare a colori più scuri some il brunastro, o violaceo.
Preparare le lenticchie è semplice…
Ovviamente è preferibile utilizzare quelle fresche; prima di metterle a cuocere bisogna metterle in ammollo per almeno 5 ore con all’interno un bel cucchiaio di bicarbonato.
Proprietà nutrizionali
Le lenticchie hanno un elevato potere nutritivo, ricche di proteine e carboidrati. Al loro interno abbiamo due sostanze importanti: la niacina e i flavonoidi i quali conferiscono a questo legume importanti proprietà antiossidanti.
Grazie alla tiannina, le lenticchie sono considerate un alimento alleato della memoria in quanto favoriscono la concentrazione e migliorano l’ attenzione.
Al loro interno non vi è glutine e per tale ragione sono ideali per coloro che soffrono di celiachia.
Contengono moltissime fibre e questo le rende un prezioso alleato dell’ intestino combattendo eventuali problemi di stitichezza e costipazione.
All’interno di questi legumi possiamo trovare tanti sali minerali come ad esempio il ferro, potassio e il fosforo oltre ad essere ricche di Vitamine del gruppo B ma non solo; di seguite vedremo tutte le caratteristiche nutrizionali.
Al loro interno possiamo trovare anche moltissimi sali minerali ed altri componenti fondamentali:
Vitamine del Gruppo B
- Vitamina B1 0,50mg
- Vitamina B2 0,22mg
- Vitamina B3 2,1mg
- Vitamina C 2,2 mg
Sali Minerali
- Ferro 8 mg ( quasi il 40% della dose giornaliera raccomandata )
- Sodio 8 mg
- Fosforo 374 mg (circa il 21% della quantità giornaliera raccomandata)
- Selenio 10,49 µg ( il 7,3% della quantità giornaliera raccomandata)
- Potassio 980 mg
- Calcio 58 mg
- Magnesio 82 mg
- Zinco 2,89 mg
- Rame 1,0 mg
E ancora…
- Acqua 11,30 g
- Proteine 22,68 g
- Grassi semplici 1,0 g
- Fibre tot 13,91 g
- Carboidrati tot 51,12 g
La parte edibile: il 100%
Calorie delle Lenticchie
La distinzione tra lenticchie cotte e lenticchie secche è di dove in quanto il loro contenuto calorico cambia.
– In 100 g di lenticchie bollite abbiamo circa 90 kcal;
– In 100 gr di lenticchie secche invece troviamo 300 kcal.
Proteine
Innanzi tutto è opportuno ricordare che le proteine costituiscono circa il 16/18% del nostro organismo e hanno un ruolo ben preciso: regolano il metabolismo, proteggono il corpo da virus, trasportano molecole nel sangue e non solo… Tuttavia bisogna fare una distinzione doverosa perché le proteine non sono tutte uguali. Esse di dividono in due categorie:
- Proteine Animali oltre ad essere ricche aminoacidi essenziali, contengono anche grassi saturi e colesterolo. Per questo sarebbe un bene mangiarli con moderazione.
- Proteine Vegetali sono di gran lunga più salutari e possono coprire, in egual misura, il fabbisogno giornaliero di cui un individuo ha bisogno. Inoltre contengono ridotte quantità di grassi saturi e/o colesterolo.
Altro aspetto importante da tener presente è l’elevato potere saziante delle proteine contenute nei legumi, e dunque nelle lenticchie. Questo perché nella loro preparazione, i legumi, devono essere messi in ammollo; tale passaggio farà si che questi aumentino di volume contrariamente alla carne che invece perse peso in cottura.
Per questa ragione e sempre preferibile scegliere le proteine vegetali ossia quelle provengono da legumi: piselli, ceci, lenticchie ecc.
I benefici delle Lenticchie
Le lenticchie sono anche chiamate “carne dei poveri” per via del loro consto contenuto soprattutto se paragonate alla carne. Oltre a simboleggiare prosperità e ricchezza, possono davvero essere considerate un alimento prezioso quanto l’ oro visti gli innumerevoli benefici che apportano all’organismo .
- Sono un potente antiossidante naturale, grazie alla presenza di flavonoindi
- Contrastano l’ insorgenza di tumori al colon e all’apparato digerente
- Migliorano la concentrazione favorendo la memorizzazione, ciò è in funzione della presenza di una particolare sostanza: la tiannina
- Regolarizzano l’intestino grazie al contenuto elevato di fibre
- Aiutano a prevenire l’ arteriosclerosi poiché contengono solo grassi insaturi e per di più molto pochi rispetto ad una alimento proteico animale.
- Indicate per chi è anemico, questo perché all’interno delle lenticchie vi è un discreto contenuto di Ferro.
- Riducono il colesterolo cattivo (LDL)
- Sono poco caloriche ed anno un elevato potere saziante; per questo sono adatte quando si è a dieta.
Le lenticchie fanno ingrassare
Esistono tipologie di lenticchie differenti, atte a soddisfare ogni diversità di gusto. Sappiamo che fanno bene all’organismo nella loro pienezza ma, spesso ci chiediamo se le lenticchie fanno ingrassare. La risposta a questa domanda è NO! Non fanno ingrassare anzi… sono un alimento ideale per chi è dieta e segue un regime alimentare ipocalorico; oltretutto danno una rapida sensazione di sazietà.
Per facilitare la loro digestione sarebbe preferibile mangiare decorticate o magari frullate, altrimenti potrebbero “regalarci” qualche effetto indesiderato e, a quel punto, si parlerebbe di controindicazioni!
Controindicazioni
Una volta assodati quali siano i benefici delle lenticchie, è opportuno ricordare anche le controindicazioni che possiamo trovare in questo legume.
Quello che è bene sapere è che, in alcuni individui, le lenticchie possono causare eccessiva flatulenza, eccessivo gonfiore, meteorismo e in alcuni casi diarrea. Per tale ragione sarebbe preferibile non consumarli più di due volte a settimana e lontano da altri legumi.
Tale effetto è principalmente legato alla buccia, per questo si consiglia di mangiare certi legumi (lenticchie, ceci, fagioli, piselli) solo se decorticati.
Il consumo di lenticchie deve essere ponderato per coloro i quali soffrono di problemi all’ apparato urinario o chi è affetto da gotta e ulcere. Questo perché, secondo una ricerca, i legumi sono responsabili della formazione dei calcoli renali.
Lenticchie a Capodanno
Le lenticchie sono un alimento tipico del periodo Natalizio, propriamente consumate a capodanno. Questa è oramai una tradizione consolidata nel nostro paese soprattutto durante la cena dell’ultimo dell’anno.
Mangiare lenticchie il 31 Dicembre sarebbe di buon auspicio, augurio di un futuro economico prosperoso e fortunato. Tale usanza trae origine da una tradizione dell’ antica Roma in cui vi era a tradizione di regalare una “scarsella”: ossia un sacchetto in pelle di animale tipicamente utilizzato per contenere i denari ma che in queste occasioni conteneva lenticchie. Questo sacchetto veniva dato in dono con l’auspicio che queste lenticchie potessero trasformarsi in monete.
