Aprile è il mese giusto per dare una sistemata a molte piante del giardino o del terrazzo, ma bisogna fare attenzione: alcune vanno potate adesso, altre invece è meglio lasciarle stare per non rischiare di danneggiarle.
Se stai pensando di mettere mano a forbici e cesoie, aprile può essere un mese ideale per la potatura. Ma occhio! Alcune piante da fiore e da frutto sono già in fase di sviluppo e potarle adesso significa compromettere la fioritura o il raccolto. In questo periodo puoi lavorare su molte piante ornamentali, siepi e arbusti, ma devi sapere quali piante potare e come farlo, evitando errori comuni che potrebbero fare più danni che benefici. Ecco quindi una guida semplice ma completa per capire quali piante potare ad aprile, quali lasciare stare, e come procedere passo dopo passo.
Cosa potare ad aprile: le piante che aspettano proprio questo momento
Aprile è un mese ricco di energia per le piante. La temperatura si alza, il giorno si allunga e la natura esplode. In questo periodo puoi finalmente intervenire su arbusti, siepi e fiori che necessitano di una potatura per stimolare la crescita o mantenere la forma.
Tra le piante da potare ad aprile trovi:
Le siepi sempreverdi come alloro, ligustro, bosso e fotinia. Una potatura leggera aiuta a mantenere la forma compatta e a prevenire il diradamento.
Gli arbusti a fioritura estiva, come ibisco, buddleja (albero delle farfalle) e lavanda. Queste piante fioriscono sui rami nuovi, quindi potare adesso stimola la produzione di nuovi fiori.
I rosai rifiorenti, che producono fiori più volte l’anno. In aprile puoi fare una potatura di mantenimento, eliminando rami secchi o incrociati.
Le piante erbacee perenni come salvia ornamentale, echinacea, achillea: puoi tagliare i vecchi steli secchi per fare spazio alla nuova vegetazione.
Ricorda di usare attrezzi ben affilati e disinfettati, tagliare sempre in diagonale sopra una gemma e fare attenzione a non esagerare con la quantità di rami rimossi. Meglio poco ma fatto bene.
Le piante da non toccare: è troppo tardi e rischi di rovinarle
Anche se la voglia di sistemare tutto è tanta, ad aprile ci sono piante che non devono essere potate, soprattutto se hai già tardato. Toccarle adesso potrebbe bloccare la fioritura o addirittura indebolirle.
Evita di potare:
Le piante che fioriscono in primavera, come forsizia, camelie, magnolie, lillà e azalee. Queste piante formano i boccioli nei mesi precedenti e se tagli adesso, elimini i fiori che stavano per sbocciare.
Gli alberi da frutto che sono già in fioritura o in fase di allegagione (inizio della formazione dei frutti), come albicocco, pesco, ciliegio e susino. Una potatura adesso può ridurre drasticamente la produzione.
Le ortensie a fiore vecchio (Hydrangea macrophylla): se non hai potato a fine inverno, meglio lasciarle così e intervenire solo dopo la fioritura estiva.
Le piante stressate o appena trapiantate: potarle adesso significa aggiungere un altro stress e rallentare l’adattamento.
Se hai dubbi, meglio aspettare: potare nel momento sbagliato può compromettere la salute e la bellezza della pianta.
Come potare nel modo giusto: i consigli per non sbagliare
La potatura non è solo tagliare qua e là. Ogni pianta ha le sue esigenze specifiche e ogni taglio deve avere uno scopo preciso. Potare bene significa stimolare la crescita, migliorare la forma, aumentare la fioritura o rinnovare una pianta vecchia.

Potatura Aprile
La regola d’oro è: meno è meglio. Fai tagli puliti, sempre obliqui e appena sopra una gemma, scegliendo quelle rivolte verso l’esterno. Elimina prima di tutto i rami secchi, rotti o malati, poi quelli che crescono all’interno o si incrociano.
Per le siepi, usa una cesoia a lama lunga per mantenere una linea regolare. Per gli arbusti a fiore, meglio usare una forbice da potatura classica e lavorare con calma. Se la pianta è molto vecchia o malformata, valuta una potatura di ringiovanimento, ma in questo caso procedi per gradi, magari in più stagioni.
E non dimenticare: dopo ogni potatura, è utile concimare leggermente e innaffiare bene, per aiutare la pianta a riprendersi dallo stress e partire con più forza.
Con pochi gesti fatti bene, ad aprile puoi davvero fare la differenza nel tuo giardino!
