Con l’arrivo della primavera ecco che molti si ritrovano a fare i conti con le allergie stagionali che derivano dal polline.
Ecco che in men che non si dica si iniziano a presentarsi quei sintomi distintivi che ci indicano proprio di essere in presenza di reazioni allergiche. Tra i più comuni abbiamo:
- rinite,
- prurito nasale,
- continui starnuti,
- secrezioni dal naso,
- occhi gonfi e/o lacrimanti,
- eruzioni cutanee,
- tosse stizzosa,
- prurito al palato,
- difficoltà respiratorie ecc.
Insomma possiamo avere differenti disturbi che variano per gravità a seconda dal grado di allergia individuale. Per queste ragioni il più delle volte si deve prestare particolare attenzione a questo periodo dell’anno e ricorrere, se necessario, alla somministrazione di antistaminici i quali permettono di mantenere tutto sotto controllo. Questi ovviamente vanno assunti secondo prescrizione medica e ovviamente la cura va iniziata in tempo così da permettere ai medicinali di fare il loro effetto quando il periodo più complicato giunge in agguato.
Un valido aiuto per chi soffre di allergie potrebbe essere anche determinato da uno stile di vita e abitudini lievemente modificate andando a rispettare particolari accorgimenti. Potrà sembrarvi banale ma in realtà per difendersi dal polline. e quindi dalle allergie, si possono mettere in atto dei comportamenti mirati a mitigare gli affetti della primavera che, in certi casi, possono davvero essere destabilizzanti.
SOS polline: Come comportarsi se si è in presenza di allergie
Se siamo persone allergiche non occorre privarsi di vivere per paura di avere manifestazioni più o meno gravi. Ovviamente esistono le cure mediche che vengono in nostro aiuto ma un valido sostegno possiamo averlo anche dai nostri stessi comportamenti.
Ma cos’è nello specifico il polline?
Esso altro non è che un’insieme di cellule riproduttive maschili (microgametofiti) prodotte da organismi vegetali. Il trasporto del polline è per la maggior parte a carico del vento e da parte di insetti che poi impollinano e fecondano il gamete femminile con quello maschile che stanno trasportando.
Questo processo è importante ed indispensabile per la riproduzione degli organismi vegetali e se questo non avvenisse ci sarebbero non pochi problemi.
Il numero di pollini nell’aria raggiunge il picco nel periodo primaverile tuttavia sono presenti anche negli altri mesi dell’anno seppur in minor quantità.
Dovete sapere che la sua presenza è aumentata nel tempo e nel corso degli anni a causa del riscaldamento globale e dei cambiamenti climatici molto repentini. Tutti fattori che hanno favorito la un processo di fioritura anticipato e un prolungamento dell’impollinazione dei gameti.
Per queste ragioni la primavera è un periodo molto particolare e va affrontato soprattutto da chi ha problemi si polline e allergie.
Ma come possiamo comportarci per non avere problemi di allergie con il polline? E quali sono i comportamenti da adottare?
- Visto che nelle ore centrali della giornata il polline circola in modo davvero insistenti, è opportuno cambiare l’aria in casa e uscire per le faccende, principalmente nelle prime ore del mattino quando il li vello di polline in circolazione è certamente inferiore. Se proprio non possiamo fare a meno di uscire in ore più centrali allora possiamo trovare un po’ di sollievo indossando una mascherina chirurgica che certamente avremmo in casa.
- Evitare di andare in campagna quanto più possibile visto e considerato che proprio in queste zone si ha una maggiore circolazione di polline vista la presenza di molta vegetazione. Se siete abitanti della campagna allora evitare le ore più ventilate della giornata.
- Evitate di aprire le finestre se nelle vicinanze avete piante e fiori; stesso ragionamento per l’interno della casa ( o ufficio): meno piante ci saranno e meno problemi avrete.
- Esistono anche i bollettini pollinici che sono davvero una manna dal cielo per tutti coloro che hanno problemi di allergie con i polline. Possono essere facilmente consultati online e questi ci danno specifiche indicazioni sulle fioriture nei diversi periodi dell’anno
- E’ indispensabile anche rispettare la cura medica che ci è stata data così da mantenere sempre alta la protezione.
- Se ne hai la possibilità istalla un dispositivo atto a sanificare l’aria in casa. Ne esistono molti in commercio e con varie caratteristiche. Esso aiuterà a ripulite l’aria interna di casa in quanto anche questa può essere contaminata dalla presenza di polline, soprattutto perché questo è caratterizzato da piccole particelle che si insinuano in fessure quasi invisibili entrando il sospensione nell’aria e, conseguentemente, poi le respiriamo.
Saranno anche piccoli accorgimenti ma se rispettati puntigliosamente possono davvero migliorare la nostra salute.
