Nella nostra cucina ci sono un’ infinità di ricette sia dolci che salate, queste sono caratterizzate dall’uso dei più svariati di ingredienti, ovviamente combinati tra di loro nella giusta misura.
Le quantità sono fondamentali soprattutto nella realizzazione di dolci.
Il burro è uno degli ingredienti più utilizzati che a seconda della ricetta è presente in piccole o in grandi quantità ma non sempre è un alimento indicato e spesso, per esigenze nutrizionali va sostituito con altro. Adesso vedremo tutte le possibile alternative e perché è consigliabile limitarne l’uso.
Cos’è il Burro
Innanzi tutto occorre dire che si tratta di un latticino a tutti gli effetti. La sua produzione è legata alla separazione meccanica del grasso del latte panna, operazione definita zangolatura.
E’ un alimento molto utilizzato nella cultura Indiana dove la zangolatura compare addirittura nei testi religiosi induisti.
Nell’antichità non era particolarmente apprezzato nelle zone con clima temperato, forse per via della difficoltà di conservazione ma, con il tempo amplifica la sua risonanza e divenne di importanza fondamentale, sempre più presente e diffuso.
E’ considerato un alimento molto ricco di grassi, soprattutto quelli saturi, i quali determinano un aumento dei livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue. Dunque, occhio alle quantità!
Cosa contiene
All’interno di 100 gr di Burro troviamo una quantità di kcal pari a 730 Calorie, queste saranno per la maggior parte sotto forma di lidi ( circa il 99%).
Inoltre sono presenti:
- 48,78 g di grassi saturi;
- 23,72 g di grassi monoinsaturi;
- 2,75 g di grassi polinsaturi (di cui 1,57 g di acido linoleico e 1,18 g di acido alfa-linolenico);
- 250 mg di colesterolo.
Poi, in ordine decrescente: Vitamina A ed E, potassio, fosforo, calcio e sodio.
Se abbiamo l’esigenza di ridurre al minimo l’assunzione di grassi saluti è buona cosa riuscire a trova un valido sostituto, sia per la realizzazione di ricette salate che dolci. E credetemi ce ne sono davvero molti.
Gli ingredienti per sostituire il Burro
Innanzi tutto occorre dire che il burro è sconsigliato per friggere pietanze, Ciò è legato al fatto che al suo interno troviamo molti grassi saturi (stabili in fase di riscaldamento), oltre alla presenza di residui di zuccheri e proteine del latte che fanno imbrunire velocemente il burro anche a temperature non eccessivamente elevate. A questo punto appare chiaro che è preferibile utilizzare oli vegetali.
Diciamo che rimpiazzare il gusto del burro è abbastanza impossibile ma sostituirlo è possibile soprattutto dal punto di vista della funzionalità.
Yogurt: potete scegliere diversi gusti a seconda delle vostre esigenze. Anche privo di lattosio, intero o scremato. A voi la scelta. Allo stesso modo del burro, riuscirete ad ottenere panettoni o plum-cake soffici e spumosi, super digeribili ed anche più leggeri.
Se preferite potete sostituire anche lo yogurt con un budino proteico, il quale avrà sicuramente meno grassi e meno zuccheri e darà alla vostra ricetta un tocco particolare e gustoso.
Olio: che sia olio di oliva ma anche olio di semi.
Ovviamente l’esigenza cambierà a seconda della ricetta che state preparando (se dolce o salata).
In caso si pietanza dolci, sarebbe consigliabile l’uso di olio di semi il quale avrà un gusto più dolce e meno forte.
Oltretutto potrete ridurne le quantità perché a 100 gr di burro equivalgono circa 80 gr di olio di semi (arachidi, girasole o mais).
Se invece state preparando un piatto salato, l’ideale è l’olio extravergine di oliva. Potrete sostituire il quantitativo di burro con 60 gr di olio evo.
Burro di arachidi: anche questo va usato con parsimonia ma rappresenta sempre un’alternativa. Essendo però molto denso, prima di utilizzarlo e mescolarlo nei nostri dolci, sarebbe consigliabile scioglierlo a bagnomaria o passarlo in microonde per alcuni secondi.
Polpa di avocado: ideale per la realizzazione di ciambelle dolci, plum-cake muffino ecc.
Basta ridurre in poltiglia la polpa di questo prezioso frutto dalle molte proprietà benefiche, poi unirlo all’impasto e il gioco è fatto.
Tahin o crema di sesamo: si tratta di una crema particolarmente indicata per le ricette salate.
Per prepararlo in casa basta tostare il sesamo e poi frullandolo con l’aggiunta di un po’ di olio evo per ammorbidire ed amalgamare tutto. Verrà fuori un composto liscio e senza grumi, morbido e saporito. Ricordiamo che per 100 grammi di burro possiamo sostituire con 50 grammi di tahin e 50 ml di olio.
Non vi resta che provare per scoprire come sono buone e gustose le vostre ricette rivisitate.