Gli impacchi di curcuma contro l’artrite reumatoide

Come preparare degli impacchi a base di curcuma contro l’artrite reumatoide e un mix naturale per lenire altri problemi collegati.

Impacchi di curcuma per artrite reumatoide

Impacchi di curcuma per artrite reumatoide

Molte persone sono affette da dolori alle articolazioni, reumatismi, artrite e dolori muscolari. Spesso non se ne riescono a trovare i rimedi.
Oggi, proprio in relazione a questi dolorosi fastidi vogliamo proporvi una miscela davvero semplice e naturale in grado di alleviare i fastidi prima elencati.
Non servono medicinali, non occorrono intrugli a base di sostanze chimiche.
L’ingrediente principale è la Curcuma e la sostanza di cui è caratterizzata: LA CURCUMINA!

Benefici della curcuma

La curcumina è un estratto dalla Curcuma longa, essa ha una colorazione molto gialla di gran lunga simile a quella delle zafferano.
Grazie alle sue proprietà benefiche, la curcumina può essere anche considerata come un integratore alimentare.

Iniziamo facendo una rapida elencate di tutti i campi in cui può essere impiegata questa spezia della salute:

  • La curcumina è risultata un antinfiammatorio potente, tanto da risultare efficace in modelli sperimentali di pertinenza immunologica e reumatologica
  • E’ un potente antitumorale in grado di inibile la formazione e proliferazione delle cellule malate.
  • E’ un naturale antibatterico in grado di ridurre e scongiurare la formazione di funghi e batteri.
  • La curcumina ha proprietà antibatteriche, antiprotozoarie ed antivirali. Si ipotizza come meccanismo d’azione antibatterico da parte del curcumin e suoi derivati consista nell’inibire i meccanismi di assemblaggio di proteine strutturali dei procarioti cosa che porta ad impedire la proliferazione cellulare batterica
  • Prove e studi approfonditi dimostrano come la curcumina può riuscire ad inibire l’accumulo di beta-amiloide nel cervello dei pazienti affetti dalla malattia di Alzheimer e anche di spezzare le placche esistenti causa della malattia.
  • Inoltre, numerosi studi mostrerebbero che la curcumina ha in vitro un effetto positivo sulla neurogenesi nell’ippocampo con riduzione di stress,depressione e ansiaLa curcuma è efficace ed agisce  nel trattamento dell’aterosclerosi, del diabete e dell’obesità.
    ORA SCENDIAMO IN DETTAGLIO E APPROFONDIAMO UN ASPETTO DAVVERO PROBLEMATICO
Dolori artrite reumatoide

Dolori artrite reumatoide

IMPACCHI A BASE DI CURCUMA E AGLIO CONTRO L’ARTRITE

Se volete fare un vero e proprio impacco della salute vi occorreranno 3 spicchi di aglio e la nostra Curcuma. Triturate finemente l’aglio fino a ridurlo in poltiglia e aggiungete 2 cucchiai di curcuma. Se preferite avere un impacco cremoso potrete aggiungere della classica crema idratante e mescolare tutto insieme. Applicate il vostro impacco in corrispondenza dell’ articolazione dolorante e copritela con un panno. Lasciate agire per 1-2 ore massaggiando di tanto in tento, poi lavate la superficie. In questo modo avrete sollievo dal dolore.

CURCUMINA CONTRO ARTROSI, DOLORI MUSCOLARI E ARTRITE REUMATOIDE

Come avete potuto leggere nel primo punto sopra elencato,  la curcuma è un potentissimo antinfiammatorio ed per questo può essere utilizzato efficacemente per il trattamento di reumatismi, artrite e dolori muscolari di varia natura.
L’artrite è davvero un problema molto fastidioso ma soprattutto doloroso. Essa deriva dalla perdita di cartilagine e ammortizzazione delle articolazioni. Questo, oltre a creare dolore comporta rigidità e infiammazione nella zona del giunto. Con l’avanzare della malattia tutto diventa difficile.

Per preparare la vostra mistura DA BERE vi occorreranno :

  • 150 di mela
  •  2 cucchiai di Curcuma
  • Mezzo bicchiere di latte o acqua
  • Se preferite, anche un cucchiaino di miele per dolcificare il tutto.

Vedrete che il composto sarà abbastanza denso ma questo è del tutto normale.
Dovrete assumere tale “pappetta” ogni giorno aiutandovi con un cucchiaio.

  • Il primo giorno, ingerite un cucchiaio ogni 2/3 ore;
  • Il secondo giorno, un cucchiaio ogni 4 ore;
  • Il terzo giorno, un cucchiaio 3 volte a dì;
  • Il quarto giorno, un cucchiaio 2 volte al dì.

Se vedete che il disturbo persiste e il dolore non accenna a passare potrete ricominciare da capo MA SOLO DOPO AVER FATTO 2 GIORNI DI PAUSA. Ovviamente è bene non esagerare con le dosi.
Se preferite assumerlo sotto forma liquida allora è consigliabile farvi una vera e propria tisana mettendo a bollire un cucchiaio di curcuma in un pentolino assieme ad un bicchiere di latte o acqua. Se volete dolcificare il tutto aggiungete un pò di miele.


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