Fare una pulizia dell’ intestino aiuta a star meglio ed elimina tossine e veleni accumulati. Come disintossicare l’intestino in modo naturale e perchè è importante farlo.
Pulire l’ intestino può aiutarti a star meglio e a vivere senza i disturbi classici i quali sono molto fastidiosi. In questo modo potrai aiutare l’ eliminazione delle tossine e dei veleni accumulati.
Ma prima di parlare e capire come è possibile stare in armonia con il corpo, ecco i sintomi e gli avvertimenti che il vostro corpo vi da quando non sta bene :
- Vomito
- Sangue nelle feci
- Dolori e crampi addominali
- Dolore estremo o gravi crampi addominali
- febbre
- diarrea
- Bocca secca
- Sete eccessiva
- secchezza delle fauci,
- vertigini o capogiri
- Difficoltà a parlare
- Difficoltà a deglutire
- Visione doppia
- Debolezza muscolare
Consigli per disintossicare l’intestino in modo naturale
Quando si consumano le fibre è necessario fare molta attenzione: se non lo si fa nel modo corretto la stitichezza può peggiorare, la diarrea diventare costante, il colon si può infiammare e la pancia gonfiare cronicamente. Tra i cereali è particolarmente consigliato l’orzo perlato . Si consigliano semi-integrali per quanto riguarda i cereali. Essendo inoltre ricchi di acido fitico, se assunti in eccesso, possono ridurre l’assorbimento dei sali minerali, per esempio dello zinco. Le farine raffinate agiscono invece nel colon come una colla: lo ostruiscono e rendono l’evacuazione difficile.
L’assunzione di liquidi è fondamentale per la buona funzionalità intestinale. Quando il corpo non è idratato nel modo corretto è obbligato ad estrarre i liquidi proprio dalle feci, che diventeranno secche e dure. I liquidi estratti in questo modo, inoltre, intossicano l’organismo Utilissimi sono i succhi derivanti da frutta e verdura perché ricchi di vitamine e sali minerali organici.
Non tutti lassativi naturali sono benefici. . È sconsigliato assumere cascara, il rabarbaro, la senna o la cassia. Queste piante si trovano in tantissimi prodotti naturali, proposti sia per i problemi intestinali che per altri disturbi. Utilizzare queste sostanze nel lungo periodo è dannoso quasi quanto un farmaco.
Pepe e peperoncino causano infiammazione: gli alimenti piccanti, speziati e troppo saporiti, specialmente se assunti quotidianamente, hanno un’azione surriscaldate dell’apparato digerente. Il colon si infiamma e viene danneggiata la flora batterica, causando diversi disturbi intestinali. Lo zenzero, in qualsiasi forma, è invece molto benefico: ha un’azione antifermentativa e antiputrefattiva. È consigliabile assumerlo ai pasti. La tolleranza è personale: va ridotta la quantità quando si sente bruciare lo stomaco. In caso di gastrite è controindicato.
La sedentarietà è una causa di tossiemia intestinale: se non si ha il tempo per muoversi con regolarità è consigliato praticare alcune respirazioni profonde, addominali (cioè gonfiando bene la pancia).Esercitano un effetto positivo sul colon.
Le intolleranze alimentari sono spesso causate da un colon intossicato: migliorando la funzionalità intestinale migliora anche la capacità di digerire tutti cibi, senza doversi privare degli alimenti preferiti.
I benefici della disintossicazione intestinale
Quando si intraprende la disintossicazione intestinale i benefici sono quindi numerosissimi. L’organismo si libera dalle scorie e dalle tossine che lo affaticano e molte malattie migliorano: il corpo, una volta liberato dai sovraccarichi, ritorna in salute. Qualsiasi intervento naturopatico, se effettuato da un terapeuta competente, prevede come prima fase una disintossicazione intestinale: è il cardine di qualsiasi terapia naturale! Solo successivamente si procede con eventuali altri interventi. Spesso però non sono nemmeno necessari.
La disintossicazione intestinale aiuta per:
- Stitichezza, colite, disbiosi, sindrome da colon irritabile, emorroidi, meteorismo.
- I disturbi urologici: cistite, infiammazione delle vie urinarie, problemi alla prostata.
- I disturbi ginecologici: vaginite, candida.
- I disturbi dell’apparato osteoarticolare: reumatismi e artrosi.
- I disturbi dell’apparato cutaneo: dermatiti, eczemi, acne, brufoli L’affaticamento epatico.
- La debolezza del sistema immunitario.
- Lo smaltimento di sostanze tossiche quali farmaci, chemioterapia, inquinanti ambientali e del cibo.
- Ridurre e snellire la pancia