Nella cucina italiana, la passata di pomodoro rappresenta più di un semplice ingrediente: è un simbolo di tradizione, passione e l’amore per la genuinità. Questo condimento ricco e vellutato ha la capacità di trasformare un piatto comune in un capolavoro culinario, evocando ricordi di pranzi in famiglia e cene estive sotto le stelle. Tuttavia, con una miriade di marche disponibili sul mercato, può diventare difficile per i consumatori distinguere tra un prodotto di qualità e uno mediocre.
Non tutte le passate sono create uguali e la differenza può avere un impatto significativo sul risultato finale di una ricetta. In un mondo in cui l’attenzione alla qualità degli ingredienti è in costante crescita, come può un consumatore fare la scelta giusta? Altroconsumo, un’organizzazione nota per la sua dedizione nella protezione dei diritti dei consumatori, ha intrapreso la missione di rispondere a questa domanda. Attraverso un’analisi meticolosa e approfondita, ci aiuta a comprendere meglio quale passata di pomodoro merita davvero di essere sulle nostre tavole.
Un’analisi completa di Altroconsumo: dalla materia prima all’etichetta
Altroconsumo ha esaminato 25 tipi di passate di pomodoro provenienti dalle marche più popolari in Italia. L’analisi ha coperto non solo la qualità del pomodoro, ma anche l’accuratezza delle informazioni sull’etichetta e la sostenibilità dell’imballaggio.
Cosa è stato esaminato?
- Muffe: Esse possono alterare il sapore e la qualità del pomodoro e dei suoi derivati. Ogni campione è stato testato per assicurarsi che rispettasse i limiti stabiliti dalla legge.
- Peso netto: E’ stato verificato che il peso reale delle passate coincidesse con quello indicato sull’etichetta.
- Pesticidi: Sono state cercate tracce di oltre 400 composti utilizzati in agricoltura, incluso il rame, noto per le sue proprietà fungicide.
- Sale: L’aggiunta di sale può influenzare il gusto e la qualità del prodotto. E’ stato analizzato quanto sale veniva utilizzato durante la produzione.
- Acqua aggiunta: L’aggiunta di acqua alle passate è proibita dalla legge italiana. E’ stato controllato che i prodotti fossero genuini.
- Impurità: Con il filth test, sono state cercate impurità o contaminazioni di origine animale o altro.
- Qualità del pomodoro: Alcuni parametri, come la quantità di zuccheri, il pH e l’acido lattico, sono stati utilizzati per determinare la qualità dei pomodori.
Inoltre, un test di assaggio ha permesso ad un gruppo di consumatori abituali di valutare le passate basandosi sul gusto e sull’aroma. Questa prova ha avuto un peso del 40% nella valutazione finale.
Il verdetto: le migliori passate di pomodoro del 2023
Confezioni passata di pomodoro – screen YouTube canale Altroconsumo
DE RICA PASSATA – LAVORATO FRESCO emerge come il vincitore assoluto con 75 punti.
Seguite da:
- SANTA ROSA POMODORISSIMO:
- LA PASSATA DE CECCO PASSATA CLASSICA VELLUTATA;
- ORTOLINA PASSATA CLASSICA;
- GUSTATO (MD) PASSATA DI POMODORO.
Altre marche, come LA MOLISANA, MUTTI PASSATA, e DELIZIE DAL SOLE (EUROSPIN), hanno ottenuto punteggi leggermente inferiori ma ancora eccellenti.
Questi ed altri risultati del test sono disponibili sulla pagina ufficiale di Altroconsumo a riguardo.
