Kefir e Semi di Lino: l’accoppiata vincente per la pulizia del colon

Kefir e semi di lino

Kefir e Semi di lino. E’ questa l’accoppiata perfetta che depura e favorisce benessere del colon. Ecco come assumerli e in che modo agiscono.

Kefir e semi di lino

Kefir e semi di lino

Le abitudini alimentari sbagliate molto spesso si ripercuotono sulla nostra salute fisica.
Una buona alimentazione è l’inizio di un percorso capace di apportare benessere completo capace di perdurare nel tempo.
Se non rispettiamo il nostro corpo, questo ci darà segni tangibile del suo malessere; uno dei principali organi che risente delle cattive abitudini è il colon il quale può subire una vera e propria intossicazione da tossine in eccesso ed andare ad influenzare negativamente la qualità della nostra vita causando vare controindicazioni di diversa natura, tra i disturbi più frequenti compaiono: diabete, cefalee e via dicendo.

Per queste regioni e molto altro ancora è fondamentale disintossicare il colon e per farlo, uno dei modi più efficaci è quello di utilizzare il Kefir e Semi di Lino.
Questi due alimenti in associazione rappresentano un mix vincente senza dubbio efficace in grado di apportare benefeci all’organismo liberandolo dall’accumulo di tossine.

Per quanto riguarda il Kefir, si tratta di un alimento sempre più diffuso anche da noi, derivato del latte (facilmente è ricavabile anche dal latte vegetale e questo lo rendo appetibile anche per i vegani), i semi di lino sono il prodotto derivante da una pianta: il Linum usitatissimum, è abbondantemente diffusa ed anche usata per la realizzazione di varie ricette detox.
In questo caso va assunta una volta macinata, quindi quasi a volerli ridurre i semi di lino ad una sorta di farina (ma istantanea, ossia prodotta al momento tramite macinino).

Indubbiamente, per disintossicare un colon affaticato e sporco è necessaria una buona alimentazione, il consumo di fibre e l’abbondante uso di acqua; quest’ultima oltre a permetterci di ammorbidire le pareti del colon allontanando i problemi di stipsi e stitichezza, fa si che sia un’alleata della linea perché aiuta a dimagrire sgonfiando l’ addome.

Un colon sporco può arrecare seri problemi:

  • Peso in eccesso
  • Stitichezza
  • Alitosi
  • Sbalzi di umore
  • Diabete
  • Diarrea
  • Acne
  • Vene Varici
  • Tumori
  • Gonfiori addominali
  • Perdita di energia
  • Insonnia ecc.

Per tali ragione è buona cosa non trascurare mai la propria salute e fare attenzione ad ogni minimo segnale d’allarme che il corpo ci invia.
Per purificare e disintossicare il colon è possibile ricorrere a due alimenti abbastanza comuni: Kefir e semi di Lino. Vediamo assieme come vanno assunti e in che modo agiscono sul corpo.

Kefir e semi di lino: come e perché fanno bene al Colon

Il Kefir

E’ un tipo di latticino a tutti gli effetti ma è molto più leggero di altri, si presenta quasi totalmente privo di lattosio e con un alto contenuto di proteine, amminoacidi, ricchissimo di fermenti lattici vivi, minerali (come il ferro, lo zinco il fosforo e il magnesio), e vitamine  soprattutto del gruppo B, in particolare B2 (riboflavina), e vitamina A.
Si ricava principalmente dal latte vaccino, ma anche quello di pecora, di capra o latte vegetale (adatto ai vegani).

Il Kefir è originario dei territori Russi, poi diffusosi in tutto il resto del Caucaso e successivamente grazie alla globalizzazione ha conosciuto la sua diffusione anche nei nostri territori.
Il suo aspetto può essere simile ad un formaggio spalmabile oppure e da bere.

Secondo alcuni studi il Kefir sarebbe uno dei responsabili della longevità nei territori caucasici. Oltre tutto si è visto che, un consumo quotidiano di tale alimento permetterebbe di normalizzare le funzioni intestinali allontanando la stitichezza o eventuali problemi di diarrea. Contrasta la proliferazione di colonie batteriche all’interno dell’intestino e migliorerebbe la risposta del nostro sistema immunitario già abbondantemente sotto stress. germi pericolosi.

Tutto questo è reso possibile al suo contenuto di Lactobacillus acidophilus Saccharomyces. Questi sono  come dei microrganismi vivi e vitali che, se consumati in adeguate quantità (più di almeno 109 UFC al giorno*) sono in grado di superare indenni la barriera acida dello stomaco e arrivare vivi nell’intestino apportandone benefici.

I semi di Lino

I semi di lino sono alleati della salute cardiovascolare perché favoriscono il controllo della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Al loro interno inoltre abbiamo un’ abbondante presenza di acidi grassi i quali aiutano a controllare i livelli di colesterolo nel sangue.
All’ interno dei semi di Lino possiamo trovare un alto contenuto di Omega 3, ricchi di fibre che aiutano a proteggere la salute intestinale favorendone la regolarità.

Contengono numerose Vitamine: E e B, possiedono numerosi minerali tra cui:  calcio, fosforo e magnesio (sono importanti per la salute di ossa e denti), ferro e rame (richiesti per la produzione dei globuli rossi).
Il consumo di grandi quantità di semi di lino è sconsigliabile a causa delle mucillagini, che possono causare mal di stomaco, gonfiori e diarrea. In ogni caso, non dovrebbero essere consumati crudi a causa della tossicità dei glucosidi cianogenetici presenti al loro interno.

I semi di lino si presentano un po’ come il sesamo ma, essendo difficili da digerire così come si presentano in natura sarebbe preferibile macinarli così che il nostro organismo possa assimilarli e digerirli per il meglio. Così facendo potremmo assimilarne tutti i nutrienti necessari per il benessere completo.
Ma perché macinarli al momento? La motivazione sta nel loro elevato potere ossidativo; dunque possiamo metterci in un macinino o un frullatore così da ridurli in polvere, un po’ come una sorta di farina.

La Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana consiglia l’assunzione di 3 cucchiaini di semi di lino al giorno, ovviamente macinati.
Questa farina di semi di lino può essere impiegata per realizzare focaccine, metterli in minestroni ed insalate,
Ma attenzione: i semi di lino possono interferire con l’assunzione di certi farmaci antidiabetici, anticoagulanti e anche antiaggreganti. Quini se siete affetti da una di queste patologie ed avete dei dubbi in merito sarebbe il caso di chiedere consiglio al medico curante così che quest’ultimo possa darvi tutte le informazioni necessarie in base alla vostra storia clinica personale.

kefir e semi di lino al giorno d’oggi possono facilmente essere reperiti in negozio, tuttavia esistono rivenditori (anche on-line) che ne vendono svariati prodotti, tra questi anche degli integratori alimentari.
Un suggerimento per assumere kefir e semi di lino è quello di mescolarli assieme. Ci si possono condire insalate, si possono amalgamare assieme e mangiarli cos’ in naturalezza, anche in associazione con il miele poiché ne esalterebbe il sapore.
Con i semi di lino si possono creare anche delle buonissime sfoglie croccanti che poi possono essere utilizzate per spalarci sopra il kefir (qui la ricetta)

Potete sbizzarrirvi davvero e realizzare diverse ricette versatili.


Condividi su 🠗
Kefir e Semi di Lino: prodotti I prodotti relativi a questo articolo sono facilmente reperibili su Amazon a prezzi vantaggiosi e SONO DISPONIBILI QUì →


Ti interessano i nostri post?
Segui Salute Eco Bio su
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE:

LEGGI ANCHE...


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *