I calabroni possono diventare un pericolo se fanno il nido vicino casa, ma esiste un metodo naturale e ingegnoso per tenerli alla larga senza pesticidi o veleni.
Quando inizia la bella stagione, oltre ai pranzi all’aperto e alle giornate in giardino, può arrivare anche un ospite indesiderato: il calabrone. Più grosso e rumoroso di una vespa, può diventare un vero incubo se inizia a girare vicino a finestre, tetti, alberi o terrazzi. Se si sente in pericolo, può attaccare e pungere più volte, creando paura, soprattutto nei bambini o nei soggetti allergici. Ma non serve usare prodotti chimici o spray tossici. Esiste un metodo semplice, efficace e naturale per tenerli lontani in modo sicuro: basta conoscere i loro punti deboli. Scopri come evitare che infestino la tua casa e impara a creare un finto nido dissuasore che funziona davvero.
Non lasciarli avvicinare: elimina ciò che li attira
I calabroni si avvicinano alle case in cerca di cibo e riparo. Per questo motivo, la prima cosa da fare è evitare di lasciare in giro quello che per loro è irresistibile. Inizia col chiudere bene i bidoni della spazzatura, soprattutto quelli dell’umido e della plastica. Gli odori dolci e fermentati li attirano da lontano. Se hai alberi da frutto in giardino, raccogli la frutta matura o caduta a terra: più marcisce, più richiama insetti.

Allontanare calabroni
Anche i pranzi in terrazza o all’aperto vanno organizzati con attenzione: copri sempre cibi e bevande, soprattutto quelli zuccherini. E infine, controlla bene grondaie, tettoie, sottovasi o fessure nei muri: questi insetti cercano luoghi chiusi e asciutti per costruire il nido. Se sigilli gli accessi in tempo, eviti che si insedino proprio vicino a casa tua.
I repellenti naturali che li fanno scappare
Oltre a eliminare quello che li attira, puoi creare delle vere e proprie barriere di odore che i calabroni non sopportano. Sono rimedi naturali, semplici e anche economici. Per esempio, puoi usare gli oli essenziali: menta piperita, citronella o eucalipto funzionano benissimo. Basta mettere qualche goccia su dei batuffoli di cotone e distribuirli in vari punti della casa, vicino a porte, finestre e travi esterne.
Un altro trucco è spruzzare acqua e aceto bianco (in parti uguali) sulle superfici dove i calabroni tendono ad avvicinarsi. Anche il caffè bruciato è un vecchio rimedio della nonna: versane un po’ in un contenitore resistente al fuoco e accendilo come se fosse incenso. Il fumo che si sprigiona è fastidioso per loro, ma gradevole per te. Usando questi accorgimenti, puoi tenere lontani i calabroni senza inquinare e senza pericoli.
Il finto nido che li inganna e li tiene alla larga
Il trucco più intelligente per tenere lontani i calabroni è sfruttare il loro comportamento territoriale. Questi insetti non costruiranno mai un nido in una zona dove pensano che ce ne sia già uno. Ecco perché il rimedio più efficace è creare un finto nido. Il metodo è semplicissimo: prendi un sacchetto di carta marrone (come quelli del pane), riempilo con carta appallottolata, dagli una forma tondeggiante e chiudilo con uno spago.
Appendilo poi in un punto riparato, ad esempio sotto la grondaia, vicino al balcone, su un albero o sotto il portico. Il sacchetto somiglierà a un nido già occupato, e i calabroni non si avvicineranno. Puoi anche usare una vecchia palla di carta stagnola ricoperta da stoffa grigia, purché abbia una forma simile a quella di un nido naturale. Funziona davvero e può salvarti l’estate. Provalo subito e goditi il giardino in tranquillità.
