La pasta è una pietra miliare della tradizione culinaria italiana. È un alimento che si adatta a innumerevoli ricette, apprezzato dal 99% degli italiani e cucinato quotidianamente dal 44%. In tutto il mondo, la produzione di pasta raggiunge le 14 milioni di tonnellate, con l’Italia a guidare sia come consumatore che come produttore.
La vastità dell’offerta sul mercato rende difficile la scelta del miglior prodotto. Per questo, l’associazione Altroconsumo ha condotto un’indagine, analizzando circa 25 marchi di pasta, in particolare le penne, tra i più amati dagli italiani.
Risultati del Test di Altroconsumo
Il test ha considerato vari aspetti, tra cui il peso netto, la presenza di pesticidi, micotossine, il contenuto di furosina e fibre, l’eventuale presenza di grano tenero e impurità. In cucina, sono stati valutati il colore e l’aspetto della pasta prima e dopo la cottura, la capacità di assorbimento del condimento e la collosità.
Secondo Altroconsumo, la pasta di qualità dovrebbe avere un colore giallo intenso e rompersi con un suono distintivo. Eventuali puntini neri o bianchi possono indicare una lavorazione difettosa.
Podio delle Migliori Marche
Il risultato dell’indagine di Altroconsumo ha portato alla luce le tre migliori marche di pasta presenti sugli scaffali dei supermercati: Libera Terra, Equilibrio di Esselunga e Sgambaro, con rispettivi punteggi di 79/100, 74/100 e 72/100.
Libera Terra si è posizionata al primo posto con le sue penne “Il Giusto Gusto del Grano”, seguita da Esselunga Equilibrio e dalle penne rigate bio al grano duro integrale decortificato di Sgambaro. Tra queste, Esselunga si distingue per il prezzo più accessibile, inferiore a 1 euro per 500 gr di prodotto.
Altre Marche in Classifica
Le marche che non sono riuscite a salire sul podio includono Voiello, Barilla (considerate “Miglior Acquisto” per il loro rapporto qualità-prezzo), De Cecco, La Molisana, Rummo, Coop e Carrefour, tutte con un punteggio di 57/100, e Conad con 54/100. Il prodotto meno caro è quello di Coop (etichetta Viviverde), con un prezzo di 0,80 euro per 500 gr.