Lavaggio piumone: come farlo in casa e perché è importante

Lavaggio piumone nella vasca

Il lavaggio del piumone è una pratica da fare periodicamente molto più importante di quanto si pensi. Che sia sintetico o fatto con piume d’oca, almeno una volta l’anno bisognerebbe lavare il proprio piumone. Meglio non utilizzare la lavatrice, ne uscirebbe sgualcito. Molti lo portano in lavanderia, ma questo ha un costo abbastanza significativo. Il prezzo del lavaggio varia in base alla struttura del piumone e se questo è matrimoniale o singolo. Tuttavia è possibile svolgere questa pratica in casa in modo semplice e veloce. Vediamo come.

Lavaggio piumone nella vasca

Lavaggio piumone nella vasca – screenshot YouTube canale Giorgia Gio

Nei mesi invernali il piumone è un must immancabile nelle nostre camere da letto.
Esistono di diverso tessuto e materiale, sia per letti singoli che matrimoniali. In ogni salsa e per ogni gusto!
Quella che appare una costante immancabile è che ci tiene a caldo e ci “coccola” nelle fredde sere d’inverno quando la temperatura scende sia fuori che dentro casa.

Resta sui nostri letti per un inverno intero e spesso, con il passare delle settimane, inizia ad impolverarsi, a perdere il suo profumo di pulito e inevitabilmente a macchiarsi.
Forse non ci diamo perso ma il piumone è uno dei capi maggiormente sporchi che però, immancabilmente tutte le sere tiriamo su per coprirci. Attenzione, spesso non ce ne rendiamo conto ma sappiate potrebbe essere un covo di acari e microbi in agguato; magari pensiamo che sia ancora pulito, in realtà resta ben poco di igienico sulla sua superficie.

Come fare il lavaggio del piumone e perché è importante farlo periodicamente

Lavare il piumone una volta l’anno prima di adagiarlo sul letto è fondamentale. Voi mettereste mai una giacca o un cappotto senza che questo sia stato prima lavato o igienizzato?
Probabilmente no. Ma come vi comportate con il piumone in casa?

La sostanza non cambia e il discorso resta lo stesso.
Spesso al ritorno da lavoro ci poggiamo sopra i panni, magari la borsa, il borsone della palestra o il giaccone e via dicendo.
In questo modo, anche se ci sembra che non stiamo facendo nulla di sbagliato,  batteri, lo sporco o semplicemente la polvere presente in casa finisce dritta dritta per essere assorbita e catturata dalle fibre di piumoni, trapunte e coperte varie.
Esistono diverso modi per tenerlo sempre pulito ed igienizzato. Vediamo quali

Lavaggio a mano

Ovviamente questa è una tecnica abbastanza complicata e non può essere attuata per tutti i piumoni; ad esempio se ci troviamo in presenza di quelli con le piume d’oca sarebbe preferibile portarlo in lavanderia per un lavaggio a secco.
Se siamo in presenza di piumoni non in piume d’oca, allora potremmo procedere tranquillamente a casa, magari servendoci di una vasca da bagno, visto che in lavatrice non entrerebbe.

Mettete la vostra coperta all’interno della vasca, riempitela con acqua tiepida e versate al suo interno bicarbonato di sodio, scaglie di sapone di Marsiglia e un bicchiere di aceto di vino bianco. Lasciate in ammollo per circa un’ora. Trascorso il tempo necessario stappate la vasca e lasciate uscire tutta l’acqua. Riempite nuovamente la vasca con acqua pulita così da risciacquare il  tutto ed eliminare eventuali tracce di sapone. Se volete potete entrare in vasca e pigiare la superficie con i piedi nudi.

Al termine di quest’operazione fate nuovamente sgocciolare l’acqua e appendetelo su una corda per farlo asciugare.
Vista la mole del piumone sarebbe consigliabile fare questo procedimento una volta l’anno almeno ma preferibilmente nei mesi caldi in cui l’asciugatura riesce più  facilmente.
Se non volete pulirlo a mano, potete dirigervi presso un self service ed utilizzare una lavatrice capiente da 15 kg. Il lavaggio costerà più o meno 10 euro.

Vaporizzare il piumone

Anche questo è molto molto importante. In questo modo possiamo nebulizzare la superficie del piumone igienizzandolo accuratamente. L’importante è saper scegliere i prodotti giusti per realizzare uno spray igienizzante. Ecco cosa vi occorrerà:

  • mezzo litro di acqua;
  • 25 gocce di olio essenziale di tea tree (dalle proprietà antibatteriche);
  • 5 gocce di olio essenziale di lavanda.

Mescolate questi ingredienti tra loro agitando energicamente il flacone spray. A questo punto potete procedere a spruzzare la soluzione sula coperta. Sia sulla parte superiore che quella inferiore. Lasciate arieggiare per qualche minuto. In questo modo avrete piumoni e coperte pulite, igienizzate e profumate ma con delicatezza; così facendo renderete tutta la camera da letto sarò intrisa di un buon odore che sa di pulito. Quindi unirete l’utile al dilettevole.

Pe mantenere i piumoni sempre al top vi consigliamo di ripetere questa operazione 1 volta alla settimana e vi assicuriamo che quando vi coricherete a letto, lo farete con le coperte che sanno di un fresco pulito e soprattutto sono igienizzate; prive di muffe e funghi.
Mai sottovalutare gli acari in agguato che possono nascondersi su questa superficie, ecco perché non dovete dimenticarvi di spuzzare questo mix detergente almeno una volta ogni 10 giorni.

Ovviamente non dovrete esagerare con le quantità di nebulizzazioni per evitare di inumidire eccessivamente il piumone e incappare in altri problemi di cattiva asciugature ecc.

Cospargere la superficie con il bicarbonato

Se siamo in possesso di un’aspirapolvere, possiamo decidere di cospargere il piumone con il bicarbonato di sodio. Lasciamo agire per qualche minuto e poi aspiriamo la polvere. Il gioco è fatto!


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