Ad agosto il basilico rischia di rovinarsi per il troppo caldo. Ma con la potatura giusta puoi tenerlo sano, profumato e pieno di foglie fino all’autunno, senza farlo mai seccare.
Il basilico, soprattutto nei mesi più caldi come agosto, può andare facilmente in sofferenza. Il sole forte, la fioritura improvvisa e una mancanza di potature regolari possono rovinare la pianta e farla appassire. Se vuoi evitare che il tuo basilico diventi legnoso o produca foglie amare, devi imparare a potarlo nel modo giusto. Con qualche gesto semplice e ripetuto, puoi mantenerlo vigoroso, verde e carico di profumo per tutta l’estate. Ecco tutti i passaggi che ti servono per avere un basilico sempre bello da vedere e buono da usare in cucina.
Perché potare il basilico in estate è così importante
Ad agosto il basilico tende a fiorire rapidamente, e questo è un segnale che la pianta sta cercando di concludere il suo ciclo vitale. Quando compaiono i piccoli fiori bianchi o violacei, le foglie iniziano a perdere sapore, diventano più piccole e meno profumate. Il basilico smette di produrre nuove foglie e tutta la sua energia va ai semi. Se non fai nulla, in poco tempo la pianta si secca o si indebolisce. Invece, se impari a tagliare nel punto giusto, la pianta continua a crescere forte e compatta. È un trucco semplice, ma davvero efficace, che puoi fare anche se non hai il pollice verde. Basta un paio di forbici, un po’ di attenzione e qualche minuto alla settimana.
Dove tagliare e come farlo per non sbagliare
La potatura va fatta sempre sopra un nodo, cioè quel punto dove si incrociano due foglioline laterali. Non devi mai tagliare troppo in basso, altrimenti la pianta non ricresce. Concentrati sui rami più alti e sui gambi che iniziano a fiorire. Togli anche eventuali fiori già sbocciati, perché tolgono forza alla pianta. Ecco come fare in modo corretto:
- Individua il gambo più lungo, specialmente se ha la punta con un fiore o delle foglioline troppo grandi. 
- Taglia con una forbice pulita a circa 5 cm sotto la cima, sempre sopra una coppia di foglie. 
- Evita di tagliare alla base o di lasciare la pianta senza foglie in basso. 
- Controlla ogni settimana e se vedi nuovi fiori o rametti lunghi, potali subito. 
- Raccogli spesso le foglie: questo stimola la pianta a fare nuove ramificazioni. 
Tagliando nel modo giusto, ogni fusto potrà dividersi in due e così la pianta diventerà più folta e produttiva.
Come far durare il basilico più a lungo con qualche trucco
Oltre alla potatura, ci sono altri accorgimenti utili per mantenere il basilico rigoglioso e profumato fino a fine stagione. La prima cosa da fare è non farlo mai seccare troppo, ma neanche annegarlo d’acqua. Il momento giusto per annaffiare è al mattino presto o al tramonto, evitando le ore più calde. Se lo coltivi in vaso, scegli un contenitore abbastanza largo e con un buon drenaggio, così l’acqua non ristagna. Un altro consiglio è quello di spostarlo in mezz’ombra nelle giornate più torride. Puoi anche nutrire il basilico con un po’ di fertilizzante naturale, come acqua di cottura delle verdure (non salata) o un composto organico liquido. Infine, ricordati di togliere le foglie rovinate e di non lasciare mai la pianta con troppi rami lunghi e sottili, che si spezzano con il vento e portano via energia. Con queste piccole cure, il tuo basilico sarà sempre bello da vedere e buonissimo da mangiare.
 
 






