L’aglio va assolutamente evitato nel caso si soffrisse di mal di stomaco, ma non solo, ecco tutte le controindicazioni.
L’ aglio è un alimento comune nelle nostre cucine. E’ presente in tantissime ricette che fanno parte della dieta mediterranea e noi, quotidianamente ne assumiamo. Ma non è tutto ora quel che luccica e infatti in molti casi le sue proprietà benefiche non sono compatibili con l’ organismo di alcune persone. Per tale motivo esso può essere CROCE O DELIZIA ed andrebbe evitato con attenzione per non peggiorare patologie e o disturbi.
Benefici
- E’ stato dimostrato che l’aglio è in grado di stimolare la funzione immunitaria.
- Inoltre è un potente antiossidante,
- Antibatterico Naturale,
- Antiparassitario
- Lenitivo per punture
- E’ ricco di Vitamine A, B, C, E e contiene tanto Potassio, Fosforo, Calcio e Sodio.
Le controindicazioni dell’aglio
- Se già si possiede un’ intestino irritato e facilmente infiammabile o soffrite di mal di stomaco ricorrente, E’ BENE EVITARE CON ATTENZIONE L’ AGLIO! Sia cotto che crudo ma anche se in polvere! Infatti può causare irritazioni alle pareti intestinali.
- Assunto regolarmente e in eccessive quantità (soprattutto se crudo) può danneggiare le cellule ematiche e provocare forte anemia.
- Se assumiamo più di uno spicchi di aglio al giorno si possono verificare casi di forte gastrite, nausee e vomito. Insomma, una vera e propria indigestione alimentare.
- Se il problema persiste, queste patologie possono portare alla formazioni di ulcere intestinali.
- Evitare l’aglio sia in gravidanza che in allattamento perché fluidifica il sangue riducendo la coagulazione.
- E sconsigliato in quegli individui che hanno problemi di funzionamento della tiroide. Questo perché ha un’ azione inibitrice nei confronti dello iodio. Il funzionamento della tiroide è davvero fondamentale per l’individuo. Proprio per tali ragioni è necessario sottoporsi spesso a controlli periodici approfonditi per indagare meglio. Dato che
Per evitare danni ed effetti collaterali in caso di dosaggi sostenuti è preferibile l’assunzione nel corso delle 24 ore per non irritare lo stomaco.
In ogni caso è bene scartare l’ anima verde che è presente all’interno dell’ aglio. Essa infatti è alla base della maggior parte dei disturbi e fa si che tale alimento resti indigesto provocando anche cattivo alito.
Come in ogni cosa è bene non eccedere con le dosi altrimenti invece di avere un’ effetto benefico si otterranno controindicazioni che a lungo andare comportano seri problemi.
Ci vuole sempre un pizzico di responsabilità ma soprattutto di buon senso!